Per il nono anno consecutivo, gli studenti dell'Università di Trento hanno avuto l'opportunità di partecipare a Start-Up Lab, un corso laboratoriale di 3 mesi che ha l’obiettivo di far conoscere i concetti e le strategie essenziali adottate dalle startup appena fondate.
#SUL copre i temi dell'innovazione e dell'imprenditorialità con un mix di lezioni tradizionali e lavoro di gruppo. Quest'anno sono state inviate più di 150 domande, ma solo 100 studenti sono stati ammessi al corso.
I partecipanti hanno diversi background accademici; 11 dipartimenti che spaziano dalla biotecnologia alla sociologia, dall'economia all'informatica, 17 nazionalità in 4 diversi continenti: la formula perfetta per un processo di contaminazione positiva.

I partecipanti sono seguiti nel corso di 3 mesi da tre docenti UniTrento: Alessandro Rossi, responsabile CLab Trento e docente presso DEM, Marco Formentini, docente DISI e Paolo Soler Bach, consulente startup e docente ospite alla SOI. Inoltre, 12 senior mentor (Carlo Pasquini, Nadya Bobova, Lorenzo Modena, Giovanni Gaglione, Daniele Miorandi, Leonardo Benuzzi, Daniele Basso, Cveta Majtanovic, Clelia Calabrò, Stefano Remondino, Daniele Delledonne e Antoine Lebrun), esperti provenienti dal mondo delle startup locali ed internazionali, e 13 junior mentor, ex partecipanti di Start-Up lab, aiuteranno le aspiranti startup a consigliarle e supportarle.
Quest'anno per la seconda edizione abbiamo tenuto l'intero corso online attraverso sessioni di Zoom settimanali.
Sebbene ci manchi l'interazione "live", abbiamo avuto il piacere di invitare diversi esperti locali e internazionali che hanno condiviso study case, storie di successo dal mondo degli affari al fine di aiutare i partecipanti ad affrontare tutti i passi da compiere, da un'idea a un'attività di successo. Ad esempio sono intervenuti all’interno del corso personalità internazionali come Zack Coelius, ex CEO di Triggit e Adam Berk, investitore americano con oltre 20 anni di esperienza nel campo delle startup.
Start-Up Lab inizia normalmente all'inizio di marzo: nella prima settimana gli studenti si conoscono e alcuni di loro presentano alla classe la loro idea innovativa: quest'anno sono state circa 30 idee! Solo le più convincenti e fattibili saranno in seguito sviluppate.

Quando il team ha un'idea semi-definita, inizia a validarla concentrandosi sulle esigenze del cliente e cercando di trovare una soluzione ai suoi problemi. In questa fase sono estremamente aiutati dai loro stessi mentori che hanno molta più esperienza in questo campo. A volte i team incontrano grandi difficoltà come la mancanza di persone interessate al loro progetto e, di conseguenza, la necessità di fare perno sulla loro idea originale. Il pivoting, infatti, è un'azione comune per le startup di oggi e anche la più famosa ha dovuto cambiare per sopravvivere sul mercato. Sappiamo tutti che se hai un grande progetto ma non sei in grado di comunicarlo, non succederà nulla, quindi a maggio i team sono chiamati a preparare una presentazione della propria startup. Questa fase dura circa 2-3 settimane in cui le squadre migliorano il loro discorso grazie all'aiuto di istruttori, mentori ed esperti di pitching. Questo periodo è sicuramente il più stressante per i nostri studenti perché il tempo sembra non bastare e tutto deve essere perfetto per superare le semifinali, dove vengono selezionate le 10 migliori squadre che esporranno i loro progetti ad una giuria d'eccezione in soli 4 minuti durante l’evento conclusivo.
Demo Day
Il 27 maggio si svolgerà il Demo Day come evento online in streaming sul canale YouTube di CLab Trento, dando la possibilità a tutti di guardare, apprezzare e valutare i progetti dei team finalisti di Start-Up Lab. Siete più che benvenuti a partecipare, anche perché il pubblico sarà chiamato a votare la migliore presentazione e ad assegnare il People’s Choice Award. Per maggiori informazioni sull'evento controlla i nostri social network